Dove eravamo rimasti? Eternia è in preda all’invasione dell’Orda, il castello di Grayskull è stato abbattuto e ridotto in polvere dalla furia dell’esercito di Hordak.
Il primo fumetto dell’albo, che in italiano ha il titolo: "Il sangue di Grayskull – Prologo”, è una storia flashback stand alone che imposta il resto delle vicende a venire: all'indomani della sconfitta di Hordak (quello “classico”, non con le sembianze viste finora), Re Grayskull ha a che fare con una profezia mentre si trama contro di lui un colpo di stato (chi trama lo dirò più avanti).
E' bello vedere Grayskull con quel look classico, ma purtroppo questa storia è senza contesto e breve, per mancanza di retroscena.
Nel secondo albo di questo numero invece He-Man accompagna Adora in cerca di Anwat-Gar, ma anche qui non ci viene spiegato perché Adora stia lì, perché ha una mappa…pochi dettagli.
Ma andiamo con ordine, partendo dal prologo. Prendiamo una breve pausa da Re Hisss e dai suoi imbrogli con He-Man per tornare indietro nel tempo durante il governo di re Grayskull e vediamo come un re tosto si prende cura del suo regno. Chi ha visto l'episodio del 2002 di He-Man e i dominatori dell'universo penserà già di sapere tutto, invece no, non è il re Grayskull di quel lontano 2002…ora vedremo le differenze.
Per tuffarci nella nuova avventura facciamo un viaggio a ritroso di 1000 anni, vediamo re Grayskull appena vittorioso sul malvagio Hordak e da questa vicenda ha inizio una (breve) fase di festa per il re e i suoi sudditi, in cui il Castello di Grayskull si erge in tutta la sua gloria regale. Ma una profezia inquietante minaccia la corona e le forze sinistre sono già al lavoro per farla avverare.
L’albo si apre con i momenti finali della Guerra dell'Orda, re Grayskull ficcò la spada del Potere, appena forgiata, attraverso il torace del mostruoso Hordak. In quel momento, i cieli di Eternia si aprirono e Hordak e la sua orda infernale furono trascinati attraverso un portale verso la dimensione oscura di Despondos, iniziando il loro esilio.
Nel cartone del 2002 re Grayskull muore mettendo la sua energia dell'anima nella spada del potere, qui sopravvive e vede Eternia finalmente libera. Nel fumetto infatti il re, trionfante, si preparò a festeggiare presso il castello di Grayskull (all’epoca in perfetta forma) un mese intero, per celebrare la vittoria. Gli anziani Gar assistettero ai preparativi, il re aveva creato un forte legame di amicizia con Adi, suo consigliere di fiducia e aveva instaurato un rapporto anche con la sua giovane ancella Gar, di nome Saryn, un rapporto profondo come padre e figlia, l’affetto di Saryn era così forte al punto di fare qualsiasi cosa per salvarlo da chiunque, anche da sé stesso.
La sua regina Veena, sacerdotessa di Zoar, era preoccupata, nonostante i festeggiamenti, per una profezia di sventura. Aveva confidato la sua visione alla propria giovane ancella Teela Na, ma non l’aveva condivisa con suo marito, però sapeva che il tempo stava per compiersi.
Mentre il re celebrava con il suo popolo la Spada del Potere che li aveva portati alla vittoria, Adi preparanva un colpo di stato. Dopo il discorso del re, sua moglie lo prese da parte per dirgli di quello che aveva visto. In dettaglio la profezia era un avvertimento di una guerra tra due dei consanguinei del re: uno che avrebbe portato la distruzione e l'altro che avrebbe combattuto per evitarla. La profezia aveva turbato molto Veena, per questo voleva implorare Zoar a mostrare loro ancora di più.
Adi, che aveva spiato di nascosto il discorso della regina al re, avvicinò Saryn per avere la conferma che avrebbe fatto la sua parte nel piano che egli aveva già architettato. L’ancella non poteva sopportare di tradire il re, ma era l’unica che poteva avvicinarsi abbastanza da fare ciò che Adi aveva comandato. Egli soisteneva che la spada del potere stava corrompendo il re e il suo potere avrebbe lasciato che il re o i suoi eredi portassero alla dannazione Eternia. Vari avevano sentito parlare di una profezia della regina e Adi la sfruttò per manipolare Saryn: le disse che il re e la regina avevano avuto una profezia di maternità per Saryn, ma gliel’avevano tenuta nascosta, facendole credere di essere sterile. La ragazza doveva essere la madre del Salvatore che avrebbe combattuto la distruzione operata dalla follia di Grayskull, quindi ora per riparare a questo errore avrebbe dovuto realizzare il nuovo obiettivo: uccidere il re quella notte.
La ragazza a malincuore prese il coltello, si voltò per andare a compiere il suo dovere e Adi si leccò le labbra con una lingua di serpente…vi ricorda qualcuno? (rileggete l’albo del mese scorso in caso negativo).
Il banchetto continuò fino a tarda notte, ma l'ora della quiete infine giunse, Adi suonò la grande campana del tempio, segnale per gli uomini Gar di andare all’attacco contro la gente di Eternia. Quando Adi ei suoi uomini giunsero dalla regina, la giovane Teela Na cercò di proteggerla, ma Veena le ordinò di correre per salvare la propria vita e di ricordare ciò che aveva visto quella notte.
Nel frattempo il nostro re Grayskull era da solo nella sala principale, ancora a bere e meditando su quello che la moglie gli aveva detto riguardo gli eventi futuri. Saryn portò una coppa di vino al suo stanco re, il quale, dopo aver bevuto, vide il bagliore del fuoco fuori dal castello. Balzò in piedi, raggiunse la sua spada, ma scoprì che non riusciva più a muoversi. La rivolta Gar era iniziata e prima che il potente re potesse andare in soccorso del suo popolo, si rese conto che il suo vino era stato drogato. Re Grayskull cadde seduto sul suo trono, in lacrime, Saryn lo pregò di non guardarla mentre gli tagliava la gola con il coltello.
Alla fine il re era morto, Saryn piangeva ai suoi piedi, mentre il regno e il castello di Grayskull bruciavano in quella notte di mille anni fa.
A valle di questa vicenda, forse occorre una piccola lezione di storia, per rendere più chiara questa rivisitazione del re Grayskull. Il Consiglio degli anziani e molti altri abitanti del Regno di Grayskull erano un popolo ed erano chiamati "Gar". Riconosciamo queste persone a causa della loro pelle blu, da sottolineare che anche Sy-Klone in futuro sarà uno dei Gar (…e non solo lui…).
Questo racconto emozionante e innovativo (per la saga dei Motu) fa desiderare che ci fosse stato uno spin off della serie con il re Grayskull, chissà che i creatori non abbiano ipotizzato di tornare su questo tema magari più in là, per inserire He-Man in un prequel che però scaturisce dal mondo di Re Grayskull…
Di seguito alcune tavole concesse dall'editore:
Dopo aver ucciso Re Grayskull, Saryn si ritrova coperta di sangue e inseguita da una figura oscura nelle foreste di Anwat-Gar, l'isola natale del popolo Gar.
Da un male antico di Eternia, con la fine del flashback come apertura del fumetto, in questo albo si torna poi al presente: la principessa Adora deve continuare sulla sua strada verso la redenzione. Ma quando si confronta con la tragica notizia portata da He-Man, fratello e sorella devono unirsi per lottare contro l'Orda.
Andiamo con ordine, nelle prime pagine del fumetto, come accennato, vediamo Saryn sull'isola di Anwat-Gar, in fuga dai ricordi di del suo crimine, maledetta tra i Gar, colpevole di aver ucciso il re Grayskull la notte del colpo di stato, un evento di mille anni fa…Adora, in esilio permanente per espiare le sue azioni, si sveglia dal suo incubo, non sapendo se avesse sognato se stessa o qualcun altro. Si ritrova sola nel suo campo da qualche parte nelle montagne Thalu. Fa colazione, maledice Hordak per averla condotta al punto più basso della sua vita. Ma la sua solitudine è di breve durata, si accorge dell’avvicinarsi di un intruso. Prepara la lama, ma la mette giù quando si rende conto che l'intruso è suo fratello Adam e il suo fidato Battle-Cat.
Anche se è felice di vederli, ricorda ad Adam di aver messo in chiaro che voleva essere lasciata sola. Il fratello, nei panni di He-man, le racconta che il loro padre è morto e potrebbe essere morto da anni, ucciso anche lui da un male antico. Aggiunge che ha fatto un giuramento: egli non prenderà la corona fino a quando Eternia non sarà libera dall'Orda infernale e le fa sapere che adesso hanno dalla loro parte un esercito di Uomini Serpente e una nuova roccaforte.
Adam si incammina con Adora e la coppia parla della propria infanzia. C'è anche la questione della profezia a preoccuparli: solo uno degli eredi di Grayskull è degno di maneggiare la spada del Potere. Sorceress aveva sacrificato Adora ad Hordak esclusivamente affinché Adam potesse diventare He-Man. Adam ammette di capire cosa prova Adora e questo è il motivo per cui ha voluto darle un medaglione della madre, con la sua immagine dentro. Questo fa commuovere la ragazza, ma la fa anche reagire male, infatti He-Man sembra come farle capire che le funzioni di guida del popolo di Eternia sono ora cadute su entrambi e lei non vuole questo peso, quindi in un primo momento si rifiuta anche di ascoltarlo. Il fratello aggiunge un altro regalo, questa volta di Teela, parlandole anche della trasformazione che ha portato la loro amica a divenire la nuova Sorceress. Si tratta di una spada di grande fattura, un'antica arma degli Uomini Serpente…sembrerebbe quasi la lama con cui Saryn uccise Re Grayskull…
Adora accetta il regalo ma fatica un po’ ad accettare anche l'aiuto di Adam, poiché ammette di voler combattere Hordak fino all’ultimo respiro, ma alle sue condizioni, dato che il mostro malvagio l’ha plagiata e usata come Despara per distruggere l’eredità di Grayskull e la gente non la perdonerà mai per questo.
Adam le confessa anche che Teela gli ha detto le intenzioni di Adora: lei vuole andare a Anwat-Gar per affrontare i suoi incubi, anche se l'isola è un luogo proibito, ma la rassicura dicendole che non è venuto per impedirle quella ricerca, ma bensì per unirsi a lei. Per convincerla Adam le mostra un messaggio di Teela, la nuova Sorceress le spiega che deve consentire ad Adam di venire con lei per tenerla al sicuro. Adora si piega, pur ribadendo che ha ancora dei demoni contro cui lottare, Adam la tranquillizza dicendole che la famiglia è la forza che anche i demoni temono e proseguono insieme a Battle-Cat.
Poco dopo si ritrovano in una battaglia contro truppe di Hordak incontrate nel cammino. Purtroppo, è la terza pattuglia in cui si imbattono in breve tempo e Adam si preoccupa: non possono rischiare ulteriormente di essere scoperti. Il loro viaggio potrebbe essere più sicuro via mare, quindi decidono che la loro destinazione sarà il porto di Althra. Giunti là, anche se il porto è sorvegliato dagli Horde, la coppia cerca di entrare di nascosto e rubare una barca. All’arrivo appare loro nella sua imponenza una base di Hordak simile a Fright Zone, a sottolineare il dominio degli Horde nella zona, i due non sanno di essere osservati da un osservatore misterioso con tre occhi…
Questo è tutto per ora, ma sia ha l’impressione che sia iniziato un viaggio verso le origini di She-Ra. Di certo ci ha fatto venire la voglia di saperne di più.
Narrazione a parte (come dicevo all’inizio, pochi dettagli a spiegare alcuni fatti e poco contesto e retroscena nell’albo su Re Grayskull), la scrittura di Abnett è ok, si ha la sensazione che riesca a raccontare alcune storie epiche mescolandole al mondo dei Motu che tutti (noi fans) conosciamo.
Per quanto riguarda il disegno, devo dire che l'arte di Mhan è decisamente in crescita, appare più pulita di quanto non fosse in precedenza in questa serie, il che aiuta molto nel seguire le vicende. L'attenzione al dettaglio è maggiore, se si aguzza la vista si possono notare vari piccoli atavici particolari degli anni 80, deliziose torri della vecchia playset Eternia, arazzi di Grayskull o il vestito di Adora…
Redazionale:
In chiusura prosegue il redazionale di Lorenzo Bianchi che ci porta a ripassare (o scoprire) trame e curiosità di OGNI episodio dei Motu prodotto e trasmesso in tutto il mondo.
Recensione a cura di Simone (aka NikeBoyRM)